Bentornati a tutti i miei lettori!
Torna il nostro consueto appuntamento con una fantastica preparazione che mette alla prova la creatività e la bravura di ristoratori e chef della nostra bella città di Cosenza, per la mia rubrica golosa: “Le Vie del Gusto”.
Voglio raccontarvi della nuova creazione della pizzeria Caterina 1960 a Laurignano: la pinsa!
Come sempre, inizio dall’impasto: si tratta del tradizionale impasto della pinsa, realizzato con tre tipologie di farina in diverse percentuali — grano, riso e soia — secondo la classica ricetta romana.
La lunga maturazione e lievitazione a temperatura controllata per 72 ore rende l’impasto una vera nuvola, croccante fuori ma con un cuore morbido e ben alveolato.
La prima degustazione
Eccezione fatta apposta per me: una pinsa metà Margherita e metà patate e salsiccia.
Ormai lo sapete, la mia prima degustazione è sempre dedicata alla Margherita.
Alla vista: nessuna parte carbonizzata, solo qualche piccola bollicina, assolutamente accettabile. La cottura alla base è risultata perfetta, probabilmente grazie all’uso di farina di riso per il rispolvero.
Gli ingredienti erano stati distribuiti con cura e in giusta proporzione, permettendo a ogni trancio di essere ben condito e gustoso.
L’impasto? Eccellente: armonico al palato, scioglievole e fragrante, come una vera pinsa deve essere.
Passiamo ora alla metà con patate della Sila e salsiccia fresca calabra sbriciolata. Anche qui, ottima distribuzione del condimento e cottura impeccabile. Al morso, l’impasto si conferma fragrante e scioglievole, arricchito dalla spinta delle patate a fette e dalla sapidità croccante della salsiccia. Complimenti al maestro pizzaiolo!
La pinsa primavera
Concludo la degustazione con la pinsa primavera: base infornata semplicemente con un filo d’olio, poi condita a freddo con rucola, pomodori, prosciutto, mozzarella sbriciolata e, su mia espressa richiesta, due burrate intere.
Sono stati generosi, e il risultato è stato davvero spettacolare!
Una pinsa equilibrata, fresca, con la cremosità della burrata che dà una marcia in più: davvero la mia preferita.
In sintesi: ottima qualità dei prodotti, impasto straordinario, alta digeribilità. Se decidete di provarla, mandatemi le vostre foto e fatemi sapere cosa ne pensate del mio consiglio!
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📅 Appuntamento alla prossima con la mia rubrica “Un Morso di Sapore”, per scoprire insieme una nuova e gustosa ricetta!