Storie di vita, influenzate dallo sport. Siamo a Villa San Giovanni, città dove cresce Raffaela Battaglia, atleta che ha “sfruttato” il mondo della pallavolo per superare un apparente limite.
Lei, piccola bambina con una disabilità che per molti sarebbe stata sinonimo di limite invalicabile. Raffaela, però, è andata oltre sorprendendo prima e affermandosi poi. Muove i suoi primi passi nella pallavolo all’oratorio cittadino, spostandosi successivamente nella locale squadra della Volley Cenide… CONTINUA A LEGGERE SU REGGIOTV