
Stop alla “movida” a Scalea, Sangineto e Diamante. Arriva l’esercito
Troppi assembramenti, uguale a troppo pericolo contagi. E’ quanto succede da giorni in alcune località marittime del Tirreno cosentino. Discoteche e piazze di ritrovo stracolme di giovani che, molto spesso si accalcano in barba alle norme a tutela della sicurezza pubblica e nonostante quanto stabilito dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. CONTINUA A LEGGERE SU CALABRIADIRETTANEWS