Torna la mia rubrica dedicata alle degustazioni guidate, quest’oggi voglio raccontarvi il mio morso dato ad un piatto speciale: soffritto di maiale con verza, che mi ha scaldato il cuore e l’anima e mi ha riportato alla mia infanzia.
Ho gustato questo piatto al retrobottega le Vie del Gusto della salumeria Chiappetta sul corso principale di Camigliatello.
Voi vi chiederete perché della mia infanzia, semplice perché non c’era anno che mia nonna non preparava il maiale e il soffritto non mancava mai, e come tradizione voleva abbinato alla verza.
Questo piatto era preparato molto bene, il maiale risultava abbastanza tenero e succulento, e non stopposo e secco, con una parte di grassetto che lo rendeva molto gustoso al palato. Si utilizzano le parti meno nobili del maiale come la spalla e la pancetta e si fanno cuocere a fuoco basso per molto tempo. Era una tradizione in molte famiglie antiche e mi ha fatto molto piacere riscoprire quei sapori ormai dimenticati.
Il mio consiglio che non potete non provare questo abbinamento fantastico tra la verza e il soffritto di maiale.
Poi il posto merita molto carino, piccolo e accogliente, mi raccomando di seguire i consigli della padrona di casa la Signora Valeria che vi guiderà alla scoperta dei veri sapori silani.
Se andate mi raccomando fatemi sapere che ne pensate, se il mio consiglio vi è stato utile e se questo piatto ha donato anche ha voi un’emozione come a me.
Vi ricordò che potete anche segnalarmi il vostro morso di sapore sulla mia pagina Facebook personale Piero Cantore oppure sulla pagina Calabria 2.0. Mi raccomando interagite con me. Vi do appuntamento al prossimo morso di sapore da non perderlo.
A cura di Il Gastronomo con il Baffo, Piero Cantore