I militari delle Stazioni di Acri, San Pietro in Guarano e Spezzano Sila hanno scoperto dei cumuli di materiale da scavo in un’area attigua al corso d’acqua. Terreno e detriti provenivano dallo scavo d’un cantiere all’interno del quale si sta realizzando un palazzo. Il materiale, trasportato con mezzi meccanici, veniva smaltito illecitamente nell’alveo del fiume Crati e serviva per riempire delle buche dal quale la stessa impresa aveva, presumibilmente, prelevato in modo illecito materiale inerte… CONTINUA A LEGGERE SU CALABRIADIRETTANEWS