Con il passaggio della Calabria in zona gialla riaprono oltre 15mila tra ristoranti, bar, pizzerie e agriturismi con 32668 addetti situati nella regione. È quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che gli effetti della chiusura delle attività di ristorazione si sono fatti però sentire a cascata sull’intera filiera agroalimentare con disdette di ordini per le forniture di molti prodotti che trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco… CONTINUA A LEGGERE SU CALABRIADIRETTANEWS